
Nel 1942 21 scolare scrivono al Consiglio federale dichiarandosi «profondamente indignate che i profughi vengano ricacciati così spietatamente verso una sorte tragica» e che «la Svizzera ha ributtato come bestie oltre la frontiera questi miseri esseri infreddoliti e tremanti»
Nelly Valsangiacomo
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